Litha: il Misterioso Solstizio Estivo. Un viaggio alla scoperta della magia del Solstizio d’Estate e della sua celebrazione.
Incamminati alla scoperta dei segreti di Litha, delle sue origini e dei suoi simboli, immergendoti in un’esperienza magica e suggestiva che celebra il cuore della stagione estiva leggendo questo breve articolo introduttivo.
Il Solstizio d’Estate e il velo sottile tra i mondi
La Celebrazione di Litha, cade intorno al 21 giugno, segna il momento in cui il sole raggiunge il suo punto più alto nel cielo; la tradizione vuole che in questo momento il velo tra i mondi sia più sottile e possa essere attraversato mettendo in comunicazione gli esseri fatati con gli umani. Per questo, la Festa di Mezza Estate è sempre stata considerata una celebrazione avvolta dal mistero.
Un esempio su tutti del mistero che avvolge la celebrazione del Solstizio d’Estate è Sogno di una notte di Mezza Estate di W. Shakespeare.
Per questo motivo il Solstizio d’Estate, rappresenta un momento di grande importanza per coloro che desiderano connettersi con la natura e la spiritualità. Durante questa celebrazione antica e potente, l’energia vitale della natura raggiunge il suo apice, offrendo una fonte di potere che può essere utilizzata per la divinazione e per la connessione con le forze della natura.
Litha è stata celebrata per secoli in molte culture diverse, ed è spesso associata a rituali di fertilità e di ringraziamento per il raccolto. Durante questa celebrazione, l’energia vitale della natura è al suo apice, e ciò significa che la pratica della divinazione assume un ruolo di particolare importanza.
Litha: il Misterioso Solstizio Estivo, i temi principali
Al tema principale dell’unione degli opposti e dell’abbondanza che ne discende si sovrappongono alcuni temi principali che caratterizzano tutte le celebrazioni di Mezza Estate esse sono:
- L’affermazione dell’energia solare;
- Il raccolto esoterico: le erbe;
- Il fuoco protettivo;
- La divinazione.
A questi temi principali, espressi in modo simile in tutte le tradizioni, si affiancano divinità, leggende e piccoli riti diversi secondo le confessioni religiose e i luoghi.
La conoscenza di questi elementi è necessaria per creare un rito personalizzato per Litha che sia anche il più vicino possibile alla propria esperienza del divino.
Consiglio di dedicare particolare attenzione alla preparazione dell’altare e le divinità onorare durante questa festa poiché la loro venerazione dona una luce differente, un tono e un senso unici e irripetibili, frutto delle diverse stratificazioni culturali.
Litha e l’affermazione dell’energia solare
Nella tradizione Wicca e in molte altre realtà neopagane Litha rappresenta il momento in cui la divinità maschile, il Dio Sole, raggiunge la sua massima potenza, simboleggiando la forza e la vitalità della natura. Inoltre, la Dea Madre, personificata dalla Terra in piena fioritura, rappresenta la fertilità e l’abbondanza della natura; offrendo perciò un’occasione per onorare la divinità della natura e per rinnovare la propria connessione con le forze della natura.
Uno dei modi di celebrare Litha, è quello di svolgere rituali specifici per onorare la divinità maschile e femminile, utilizzando elementi come candele, incensi, erbe e cristalli per creare un’atmosfera sacra e connessa con la natura. Inoltre, la pratica della divinazione assume un ruolo di particolare importanza durante Litha, offrendo un modo per leggere i segni e interpretare i simboli al fine di ottenere una comprensione più profonda del presente e del futuro.
La celebrazione di Litha nella tradizione neopagana rappresenta anche un momento per rinnovare la propria connessione con la natura e per onorare la divinità maschile e femminile che la pervade. Gli elementi sacri utilizzati durante la celebrazione, insieme alla pratica della divinazione, consentono ai praticanti di connettersi con le forze della natura in modo profondo e significativo, e di sperimentare il potere della spiritualità e della magia durante il solstizio d’estate.
Il raccolto esoterico e la Guazza di San Giovanni
La celebrazione di Litha è caratterizzata da diverse tradizioni e simboli, tra cui le feste di fuoco, le corone di fiori, i cerchi di pietre e le danze rituali. Tali elementi contribuiscono a creare l’atmosfera ideale per la celebrazione di Litha, insieme a erbe, candele, incensi e altri strumenti rituali.
Tra questi uno dei momenti più importanti è per antica tradizione la raccolta delle erbe magiche, uno degli aspetti più famosi e credo suggestivi di questo festival.
Le erbe raccolte durante il Solstizio d’Estate sono tantissime ma le più famose sono nove, quelle usate per comporre la famosa Guazza di San Giovanni e sono Iperico, Ruta, verbena, Vischio, Lavanda, Timo, Finocchio, Piantagginee Artemisia.
In realtà la ricetta della guazza varia secondo la zona d’Italia poiché si tratta di una tradizione tramandata oralmente. L’unico elemento che resta sempre identico è la presenza dell’iperico, detto anche Erba di San Giovanni.
Il Fuoco protettivo
La celebrazione di Mezza Estate costituisce un momento di raccoglimento e di riflessione in cui la comunità si riunisce attorno al falò per onorare l’elemento del fuoco. Il motivo del fuoco protettivo e fecondante è radicato già nell’antichità dei riti celtici e italici; rappresenta un’occasione per esaltare la connessione con la natura, la spiritualità e l’esaltazione della vita.
Gli elementi base della cerimonia con il fuoco sacro
La cerimonia è un momento di gioia e di condivisione della cultura e delle tradizioni. Prevede l’accensione di pire circolari di legno di quercia; la creazione di una porta di fuoco e la processione attraverso di essa, accompagnata da canti e balli.
Le guide spirituali della comunità benedicono le erbe magiche e il raccolto, invocando l’energia solare che, nella tradizione celtica era Belenos. Si tratta di un momento molto importante perché la benedizione del Dio porterà prosperità e salute.
In questo contesto, il fuoco protettivo diviene un simbolo di forza e di protezione per la comunità, che si unisce attorno al falò; celebra la vita e la fertilità, si prepara ai momenti difficili che potrebbero presentarsi. La cerimonia, con i suoi canti e balli, costituisce un momento di condivisione e di rafforzamento della cultura e delle tradizioni, che trascendono il tempo e lo spazio.
Per questo uno dei momenti più belli e suggestivi di Litha è rappresentato dall’attraversamento di persone e animali del portale di fuoco costituito da due alte pire. Anticamente il bestiamo veniva fatto passare in mezzo alle due pire perché fosse benedetto dal fuoco sacro.
Un’altra tradizione sopravvissuta fino ai nostri giorni che trova molto spazio in ambito neopagano è il salto sul fuoco sacro.
In genere è appannaggio delle coppie ma in tempi moderni si è aperta anche anche a partecipanti singoli. Le coppie si prende per mano e corre verso una piccola pira o un braciere per spiccare un salto e atterrare oltre il fuoco. In questo modo la loro unione sarà benedetta dalle fiamme.
Celebrazione di Litha e Divinazione
La divinazione, intesa come l’arte di leggere i segni e interpretare i simboli, costituisce una pratica antica e diffusa in molte culture e tradizioni spirituali. Essa rappresenta un mezzo di comunicazione con il mondo spirituale; ci consente di ottenere una comprensione più profonda del presente e del futuro, e di orientarci in modo consapevole nel nostro cammino di vita.
Durante la celebrazione di Litha, la pratica divinatoria diviene ancora più potente grazie all’energia vitale della natura che raggiunge il suo apice. La natura, infatti, è in grado di comunicare con noi attraverso i suoi segni e i suoi simboli, offrendoci una visione più ampia e profonda della nostra realtà. In questo contesto, la divinazione costituisce un mezzo di connessione con la natura e la spiritualità; ci consente di accedere a una comprensione più profonda di noi stessi e del mondo che ci circonda.
La divinazione amorosa nel Solstzio d’Estate
L’unione degli opposti si traduce nella pratica popolare nell’unione di maschile e femminile; questa a sua volta è interpretata come l’amore, anzi come il matrimonio.
Anticamente, infatti, il matrimonio era inteso in modo molto meno romantico; costituiva il fondamento di tutte le istituzioni sociali ed era anche l’unica occasione per gli individui di entrambi i generi di emanciparsi dalle rispettive famiglie.
Specialmente per le donne, poi rappresentava l’unica occasione per ottenere un ruolo sociale e la conseguente, seppur relativa e limitata autonomia.
Non sorprende, quindi, che la maggior parte delle pratiche divinatorie popolari legate alla celebrazione di Litha siano proprio quelle adatte a predire il futuro matrimoniale. In particolare le fanciulle si dedicavano a pratiche avrebbero svelato loro le caratteristiche morali ed economiche del futuro sposo.
La barca di San Giovanni
La tecnica divinatoria più famosa è certamente la Barca di San Giovanni; operata dalle fanciulle alla vigilia di San Giovanni la cui celebrazione sovrapposta a quella più antica di Litha mutuandone gran parte delle tradizioni.
In Lombardia, le ragazze la notte di San Giovanni lasciavano sul davanzale di casa un bicchiere pieno d’acqua limpida e l’albume di un’uovo.
Il mattino dopo, all’alba, controllavano il bicchiere, se l’albume aveva preso la vorma di un veliero si sarebbero sposate presto e con grande fortuna.
Divinazione di Litha, barche e uova
Esistono inoltre altre tecniche divinatorie che, legate alla celebrazione di Litha, utilizzano come strumenti barche e uova; hanno come scopo quello di fornire pronostici riguardanti i mesi a venire, con particolare riferimento all’abbondanza.
Un metodo divinatorio molto interessante e originario delle Toscana, prevede la costruzione e la decorazione di una piccola barca di carta o di legno; posta su un corso d’acqua, come un fiume o un ruscello, una volta costruita. La deriva della barca viene interpretata come un presagio per il futuro; i presagi sono letti in base alla sua velocità, alla direzione che prende e ai segni che si manifestano durante il suo percorso. Questa pratica è particolarmente indicata per scoprire cosa ci riserva il futuro in termini di abbondanza e prosperità.
Analogamente, la tecnica divinatoria dell’uovo, che prevede la creazione di segni e figure sulla superficie di un uovo frescoimmerso in acqua, rappresenta un’ulteriore opportunità per esplorare il mondo della divinazione durante il corso della Divinazione per Litha. Questa tecnica, molto antica e diffusa in molte culture, consente di interpretare i segni e le figure create sulla superficie dell’uovo come presagi per il futuro, legati all’abbondanza e alla prosperità.
Cartomanzia Fatata: celebra il Solstizio d’Estate con la divinazione
Queste e altre tecniche divinatorie connesse con le energie di Litha saranno esplorate durante il corso Cartomanzia Fatata.
Durante il corso, saranno forniti tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie per praticare queste tecniche divinatorie con sicurezza e consapevolezza imparando a connettersi con la natura e le sue energie vitali in modo profondo e autentico. In questo modo, sarà possibile accedere a una comprensione più profonda di noi stessi e del nostro cammino di vita, e scoprire i doni e le opportunità che la vita ha in serbo per noi.
Come sempre sarà dedicato anche ampio spazio alla divinazione con le carte; lo studio di stese particolari da utilizzare con i Tarocchi e le Sibille durante il Solstizio.
Se vuoi scoprire Litha e il Misterioso Solstizio d’Estate in modo autentico e profondo, partecipa a Cartomanzia Fatata!
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