Celebrazione di Mabon. Esplora l’incanto di Mabon: una danza tra simboli, significato e celebrazione. Lasciati trasportare dalla magia di questa guida completa dedicata all’equinozio d’autunno. Avventurati tra le antiche tradizioni, i rituali e le festività che si intrecciano in questa celebrazione pagana. Unisciti alla gioiosa sinfonia della raccolta, dell’abbondanza e della gratitudine mentre danzi nel cambiamento di stagione insieme alla comunità pagana. Sintonizzati con la natura e lascia che l’energia positiva di Mabon ti avvolga dolcemente. Nel profondo della lettura, preparati a festeggiare con una consapevolezza vibrante e una spiritualità incantata.
Mabon o l’Equinozio d’Autunno
L’Equinozio d’Autunno si avvicina, un momento magico nel percorso del Sole che danza attraverso l’equatore celeste. Questa volta, però, il suo cammino è diverso rispetto all’Equinozio di Primavera. Il Sole si sposta dall’emisfero settentrionale dello zodiaco verso quello meridionale, immergendosi nei “inferi” o, se preferite, nel misterioso “Altro Mondo”.
Ancora una volta, Luce e Tenebra si uniranno in un abbraccio perfetto per un giorno intero, ma questa volta sarà il “principio dell’Oscurità” a risvegliarsi e crescere con arcana grazia.
La terra, ancora generosa di frutti, si veste di colori che adornano la sua abbondanza. Tuttavia, già la prima fase del raccolto volge al termine. Presto, la Natura diventerà fredda e rigida, priva di frutti. Ecco perché, per i popoli antichi, l’equinozio autunnale era un momento di solenne celebrazione.
Sognate insieme alla Terra, immergendovi nell’atmosfera unica di questo magico equinozio d’Autunno.
Significato esoterico di Mabon
Il 21 settembre è il momento dell’anno in cui abbiamo l’opportunità di vedere svelato mistero dell’autunno immergendoci nell’ultima parte dell’anno esoterico. Le tenebre, ci avvolgono in un abbraccio che per il momento è solo purificatore e che ci invita a bruciare la negatività e a rinascere con il nuovo anno.
Mabon nel mondo celtico
Per i celti l’Equinozio d’autunno era un magico di transizione, anche se connessa alla dipartita del Maponos, non era una festa a sé. L’Equinozio d’autunno era piuttosto una connessione armoniosa tra Lughnasad e l’attesa di Samhain. In questa dolce stagione, la terra ancora si abbellisce con i frutti estivi, ma si prepara anche al sonno invernale che si avvicina.
Lenergia luminosa e gioiosa, chiamata Samos, permea l’aria, riversandosi in un abbraccio di luce e crescita. Ma presto, come un soffiata via, lascerà il passo all’energia intima e misteriosa, conosciuta come Giamos. L’energia che richiama il profondo sonno della natura, un richiamo alle profondità oscure dell’universo.
In questa danza tra luce e ombra, l’Equinozio d’autunno ci invita a contemplare l’intricato equilibrio tra il passato e il futuro, tra la vitalità e la quiete. E mentre ci immergiamo in questa magia sognante, ci uniamo al fluire del tempo e celebriamo la bellezza mutevole e misteriosa della natura stessa.
I temi principali della celebrazione di Mabon
Con l’arrivo di Mabon, l’anno è vicino al suo compimento, al suo epilogo: gli uomini hanno piantato i semi della loro fatica e consumato le loro energie. La terra, generosa e maestosa, ha brillato in tutta la sua bellezza e ricchezza, riversando i suoi frutti a profusione. Il Sole, irradiazione di luce e fonte di tepore, ha nutrito ogni essere con generosità. Ora, nulla più rimane da compiere. La Natura, esausta e affaticata, brama un meritato riposo.
Tuttavia, ogni creatura, uomini inclusi, osserva tale quiete con giustificato timore. Non è certo che l’abbondanza trascorsa faccia ritorno, poiché il mondo sublunare si avvolge nell’ignoto, sospeso tra le braccia dell’Oscurità, fino a quando il “Signore della Luce” non tornerà. Così, questo momento si fa carico di un’attesa gravida di trepidazione, paura e speranza intrecciate in una danza infinita.
Nel cuore di questo Sabbat, si delineano quindi questi temi primordiali:
- La salvaguardia della fecondità della Terra;
- La conclusione dell’anno con una festa solenne;
- La preparazione delle condizioni per l’avvento del “Trionfo dell’Oscurità”.
Così, quasi a passo di danza, seguiamo il ritmo della Natura per officiare questa straordinaria celebrazione.
Gli elementi della celebrazione
Mabon, avvolta da un’aura di antichi riti di mietitura, può essere celebrata all’aperto, immersi nella bellezza di un campo di grano, o in un ampio spazio che richiami l’atmosfera di quel sacro momento. Anche l’utilizzo di covoni di grano già tagliati può ricreare l’atmosfera di quella danza tra l’uomo e la natura.
In questa festa, si esprime gratitudine per i doni generosi che la Terra ci offre e si riconosce il legame profondo che ci unisce al nostro ambiente. È un momento di riflessione sulla preziosità della comunità e di preparazione all’arrivo dell’Oscurità, che si insinua nel cuore di ogni anima, generando un miscuglio di speranza vibrante, di timori e desideri inespressi.
Durante il rito di Mabon, sia che si decida di celebrarlo in solitudine o insieme ad altri questi elementi rivestono un’importanza centrale e non devono mai mancare.
- Il Custode dello Spirito del Grano;
- Il cibo della Terra;
- La benedizione dei frutti e degli strumenti;
- Il Banchetto di Mabon;
- Il momento dell’addio.
Gli Elementi della celebrazione di Mabon in breve
Il Custode dello Spirito del Grano, figura di grande importanza, preserva con grazia e solennità l’essenza vitale del raccolto. Con profondo rispetto, egli protegge il simbolo stesso della fertilità e dell’abbondanza, unendo il suo spirito a quello della Terra.
Il cibo proveniente dalla Terra, offerto con gratitudine e riconoscenza, crea un legame tra l’umanità e il generoso dono della natura. Attraverso questo gesto simbolico, si rinnova il profondo legame ancestrale tra l’uomo e la Terra, celebrando l’armonia e la reciproca dipendenza.
La benedizione dei frutti e degli strumenti, momento di sacra consacrazione, porta con sé un senso di meraviglia e mistero. I frutti del lavoro umano e gli strumenti che hanno plasmato la realtà vengono avvolti da una luce di benedizione, simboleggiando l’unione tra la creatività umana e la generosità della Terra.
Il Banchetto di Mabon, un’occasione festosa e abbondante, si svolge come un convivio in cui le delizie culinarie si mescolano all’energia vitale della comunità riunita. Durante questo banchetto, si celebra la gioia del raccolto e l’abbondanza generosamente donata dalla Terra, mentre si condividono conversazioni piene di ispirazione e condivisione.
Infine, il momento dell’addio, accompagnato da una dolce nostalgia, segna la conclusione di questa cerimonia onirica. Con gratitudine e riconoscenza, si saluta Mabon, lasciando che il suo spirito risieda profondamente nei cuori, mentre si guarda avanti verso il cammino che attende di essere percorso.
Bibliografia per la celebrazione di Mabon
Mabon è, come tutti Sabba, una celebrazione complessa, legata al ciclo della terra e del sole che accoglie in sé le tradizioni di molti popoli, per questo, per conoscerla a fondo sono necessarie due cose: l’esperienza diretta e lo studio.
Per esperienza si intende che dovrai osservare ciò che ti circonda; assaporare questo momento dell’anno; indagare il rapporto tra il tuo animo e l’inizio dell’autunno; cercare le divinità con le quali ti senti in armonia e perché. Sarà ancora tuo compito cercare il significato dell’Equinozio d’Autunno nella tua vita e quindi celebrare Mabon partendo da lì.
L’esperienza deve sempre essere supportata dallo studio così da avere solide basi e poter procedere nella direzione giusta. Inoltre, bisogna ricordare che la celebrazione di Mabon e di qualsiasi altro sabba si inserisce in diverse tradizioni antiche e che quindi conoscere la storia è fondamentale per capirne l’evoluzione ma anche lo spirito stesso, a tal proposito ti fornisco una prima, piccola bibliografia dalla quale partire per lo studio:
In Vino veritas, il seminario sulla celebrazione di Mabon
Posso, infine, darti un’ulteriore aiuto, accompagnandoti nel tuo viaggio di studio con il seminario “In Vino Veritas, dedicato alla celebrazione di Mabon.
Il seminario In Vino Veritas è un’esperienza di apprendimento approfondita che esplora la celebrazione di Mabon e i suoi significati più profondi.
Durante il seminario, avrai l’opportunità di scoprire gli elementi principali di questa festa, come il raccolto e la prosperità; imparerai come la divinazione possa aiutarti a trovare il tuo posto nel mondo e a portare benessere nella tua comunità.
Inoltre, il seminario è l’occasione per arricchire la tua conoscenza della cultura pagana e vivere un’esperienza di apprendimento coinvolgente e stimolante.
Che tu scelga di celebrare Mabon in modo tradizionale o personalizzato, ti auguro di apprezzare sempre di trovare il tuo equilibrio tra luce e oscurità. Che questa festa ti ispiri a condividere la tua abbondanza con coloro che ti circondano e a trovare il tuo posto nel mondo.
Ti auguro una festa di Mabon indimenticabile e piena di significato.
E come sempre ricorda:
Nec spe, nec metu Irene.
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